Alla cortese attenzione del
Sindaco del Comune di Vecchiano
Giancarlo Lunardi
OGGETTO: alienazione “casina ASBUC”
Il Consiglio di frazione di Migliarino è venuto a conoscenza dell'intenzione dell'Amministrazione Comunale di vendere la “casina” in cui attualmente ha sede l'ASBUC.
Come Consiglio vorremmo sapere se la vendita è già andata a buon fine e in caso contrario provare a proporre delle alternative possibili.
Nella frazione di Migliarino sono presenti due realtà, il Circolo ARCI e l'associazione Pubblica Assistenza presso le quali vengono svolte importanti iniziative per la cittadinanza di tutto il comune di Vecchiano ma segnate rispetto ad una specificità di attività e di indirizzo.
Inoltre negli ultimi anni il paese di Migliarino ha visto apparire un Compro oro e un distributore automatico di oggetti e accessori che sono propri di un sexy shop. Conseguenze della crisi economica, l'uno e di un discutibile desiderio di massimizzare il profitto, l'altro.
Cosa c'entra tutto questo con la “ casina dell'Asbuc”?
Forse il ragionamento appare contorto, ma noi crediamo che c'entri.
La “casina dell'Asbuc”grazie alla sua posizione centrale nel paese e al suo possibile utilizzo, potrebbe diventare un modo per riequilibrare questa cultura fragile alimentandola e sostenendola attraverso iniziative comunitarie e condivise. Costruendo in tal modo una cultura che crea significato. La cultura che ha fatto nascere il GAS, il comitato del maggio Migliarinese, la Voce del Serchio e l'omonima associazione culturale.
Questo immobile di proprietà pubblica, collocato nel territorio della frazione, proprio in virtù di questa caratteristica, potrebbe essere usato in modo diversificato con un risultato socialmente utile.
Vorremmo provare a fare delle ipotesi di utilizzo:
Queste ipotesi di utilizzo che possono realizzarsi in contemporanea dimostrano quanto questa struttura piccola, ma centrale, potrebbe mostrarsi molto versatile e polifunzionale se …
Il se è la condizione che ci preoccupa...se non è stata ancora venduta, se ...possiamo provare a crederci.
Per questo chiediamo di sospendere la vendita, per un paio di anni durante i quali proveremo a realizzare le iniziative sopracitate.
Distinti saluti,
Migliarino 07/04/2013
Il Consiglio di Frazione di Migliarino