Richiesta adozione Ordinanza di modifica temporanea della circolazione

 

Referenti

Assistente di P.M.

Responsabile del procedimento

Dott. Marcello Carrara

Oggetto della prestazione

Adozione ordinanza per la modifica temporanea della circolazione o della sosta, ovvero per ottenere una qualsiasi variazione limitata nel tempo della disciplina della viabilità o della sosta dei veicoli su area ad uso pubblico. Per area ad uso pubblico si intendono sia le aree di proprietà pubblica destinate alla circolazione veicolare, pedonale o ciclabile, che le aree di proprietà privata destinate alla circolazione (rif. art. 2 Codice della Strada).

Si ha una modifica temporanea della circolazione quando vengono attuate chiusure al transito, trasformazioni da doppio senso a senso unico di circolazione o l’inverso, istituzione di sensi unici alternati, limitazioni al transito (divieti per tipo di veicolo, massa complessiva, larghezza, altezza, ecc...), modifiche della disciplina delle precedenze, anche quando è regolata da impianto semaforico, istituzione di limiti di velocità localizzati.

Si ha una modifica temporanea della sosta quando vengono istituiti divieti di sosta con o senza previsione della rimozione dei veicoli, divieti di fermata, aree riservate alla sosta di veicoli.

L'ordinanza è emessa e resa pubblica attraverso pubblicazione all’Albo Pretorio, per le strade poste fuori dei centri abitati, dall'Ente proprietario della strada, mentre per le strade ricadenti nei centri abitati è sempre emessa dal Comune, previo parere dell'Ente proprietario, se diverso dal Comune. Il Comune è l'Ente competente all'emissione dell'ordinanza anche per le strade private destinate alla circolazione.

Chi può richiederla

L'ordinanza può essere richiesta: dal committente i lavori o dal legale rappresentante o dal titolare della ditta esecutrice i lavori; dal responsabile della manifestazione o competizione sportiva; dal titolare dell'Autorizzazione alla occupazione del suolo pubblico. Per i provvedimenti richiesti da condomini l'ordinanza può essere richiesta dall'Amministratore Condominiale. Il richiedente l'ordinanza deve essere sempre una persona fisica.

Eventuali altri uffici coinvolti nell'erogazione del servizio

U.R.P., Servizio Lavori Pubblici - Manutenzioni e Patrimonio, Servizio Viabilità della Provincia di Pisa, in caso di interessamento delle Strade Provinciali n. 10 e 30 nell'attraversamento dei centri abitati di Migliarino, Nodica, Vecchiano, Avane e Filettole, ovvero l’ANAS per la SS. n. 1 Aurelia per centro abitato di Migliarino.

Modalità di richiesta

Presentazione di apposita istanza presso l’Ufficio Relazioni col Pubblico (U.R.P.) o con P.E.C. all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., con firma in originale, almeno dieci giorni prima della data di vigenza della ordinanza, utilizzando l'apposito modulo di richiesta scaricabile a fondo pagina, da far pervenire in bollo, ad eccezione per le richieste provenienti da Uffici ed Enti pubblici, ONLUS e in tutti quei casi esenti da imposta di bollo, per i quali devono essere citati gli estremi di legge che dispongono l'esenzione.

Modalità e tempi di erogazione del servizio

Entro il termine di 48 ore antecedenti l’inizio della data richiesta per la vigenza dell’ordinanza, se rispettati i termini di presentazione della richiesta al Servizio di Polizia Municipale e fatto salvo il caso di sospensione del procedimento per richiesta di chiarimenti e integrazioni (rif. art. 10-bis legge n. 241/1990).

Documentazione da presentare con la richiesta

Apposito modulo debitamente e completamente compilato cui vanno allegati:

  1. una planimetria quotata per evidenziante l’ubicazione dell’area, con l'indicazione degli ingombri delle occupazioni e degli spazi della carreggiata che restano transitabili dai veicoli e quelli a disposizione dei pedoni, con riferimento a uno degli agli schemi di segnalamento temporaneo del Decreto Ministeriale del 10/07/2002, che sono visibili anche cliccanso su: Schemi segnaletici;

  2. la fotocopia del documento di identità del richiedente in corso di validità, se il modulo con la richiesta non è presentato di persona dall'interessato, o non è redatto e sottoscritto digitalmente;

  3. Estremi della Autorizzazione rilasciata ai sensi dell'art.li 20 o 21 del Codice della Strada dal Servizio gestione e manutenzione beni patrimoniali e demaniali di questo Comune. Se l'autorizzazione è rilasciata dalla Provincia o da ANAS si suggerisce di allegarne una copia per evitare l’interruzione dei termini del procedimento per la sua acquisizione.

Contributi a carico dell'utente

N° 1 Marca da bollo da euro 16,00 da apporre sulla richiesta oppure da dimostrare di aver versato, fatte salve le esenzioni previste ai sensi dell’allegato B al D.P.R. 642/72 o ai sensi di disposizioni speciali: es. ONLUS, Associazioni iscritte all’albo regionale del volontariato, ecc..

Note per l'utente

A) Per far fronte a situazioni di urgenza che comportano l’immediata occupazione della sede stradale occorre tempestivamente e senza ritardi provvedere a:

  1. porre in in atto le misure di sicurezza indicate nel Decreto Min. Lavoro e Politiche Sociali 22/01/2019, Regolamento attuativo delle disposizioni dell’art. 161, comma 2-bis DLgs. n. 81/2008, riguardo ai criteri minimi per la posa, il mantenimento e la rimozione della segnaletica di delimitazione e segnalazione delle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare, al fine di evitare pericoli per la circolazione. Tra gli allegati alla presente pagina è scaricabile un documento con le informazioni sulle modalità e caratteristiche minime della segnaletica stradale temporanea da installare, seguendo gli Schemi segnaletici citati.

  2. far pervenire allin dirizzo mail di questo Servizio Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., una comunicazione sritta con:

  1. la descrizione della situazione di urgenza in atto;

  2. il luogo esatto ove avviene l’occupazione della sede stradale in via d’urgenza, indicando via, piazza e numero civico. In caso di assenza del numero civico indicare la distanza in metri lineari e la direzione da una intersezione di riferimento;

  3. la parte di sede stradale interessata dal pericolo (corsia di marcia con direzione - marciapiede sul lato verso - banchina sul lato verso - area di intersezione tra le vie ecc..);

  4. generalità di colui che effettua la segnalazione;

  5. riferimenti telefonici e di posta elettronica per le eventuali comunicazioni d'ufficio.

Successivamente, entro le 24 ore del primo giorno lavorativo successivo all’inizio dell’occupazione d’urgenza, deve essere presentata la richiesta di adozione dell’ordinanza seguendo le informazioni sopra indicate per le ordinarie Modalità di richiesta.
In ogni caso, il ripristino delle normali condizioni di transitabilità dell’area aperta alla circolazione deve avere inizio immediatamente dopo la cessazione della situazione di urgenza che ha determinato l'occupazione della sede stradale.

B) Per prorogare un'ordinanza di modifica temporanea della circolazione o della sosta occorre utilizzare l'apposito modello di richiesta, con firma in originale, da far pervenire almeno 5 giorni lavorativi (esclusi sabato, domenica e festivi) prima della scadenza dell'ordinanza, non in bollo.

Leggi e norme di riferimento

Art. 2, 6, 7, 20, 21, 45 commi 1-7, DLgs 30-04-92 n° 285 "Codice della Strada"; Art. 75, 77-83, 105-107, 110, 115-123, 156, 158, 159, 167-169, DPR 495/1992 "Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada";

D.P.R. 16/12/1992 n.495 (Regolamento d'esecuzione Codice della Strada);

Decreto Ministeriale del 10/07/2002 “Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo (G.U. 26 settembre 2002, n. 226, suppl. straord);

Decreto Min. Lavoro e Politiche Sociali 22/01/2019, (G.U. 13 febbraio 2019, n. 37, serie gen.).