Lunedì 25 novembre si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Il Comune di Vecchiano, in stretta collaborazione con le Consulte comunali per la parità e la non discriminazione e del volontariato e l'Istituto Comprensivo Daniela Settesoldi di Vecchiano, ha scelto di dare risalto alla necessità sia di costruire relazioni affettive basate su rispetto reciproco e gentilezza, sia di trovare e riconoscere le parole per descrivere queste relazioni.
Anche quest'anno è stata organizzata un'iniziativa in modalità sincrona in ogni frazione, denominata "ColtiviAmo messaggi d'amore", per dare la possibilità a più persone di partecipare e di manifestare consapevolezza rispetto a questo tema.
Alle ore 17,00 del 25 novembre, pertanto, le associazioni locali appartenenti alla Consulte comunali per la parità e la non discriminazione e del volontariato si riuniranno nelle piazze delle frazioni del territorio per ricordare, insieme a tutte le persone grandi e piccole che vorranno partecipare, l'importanza di questa giornata.
In Piazza Garibaldi a Vecchiano saranno presenti anche i docenti dell'Istituto Comprensivo Settesoldi ed il coro scolastico della scuola secondaria Leopardi.
L'appuntamento sarà dunque:
- a Filettole in Piazza Allende
- ad Avane in Piazza Carducci
- a Vecchiano in Piazza Garibaldi
- a Nodica in Piazza Ferrari
- a Migliarino in Piazza Mazzini
Si invita ad indossare qualcosa di rosso, colore scelto come simbolo di questa giornata e chiunque lo desiderà potrà lasciare un messaggio d’amore da attaccare ai pannelli realizzati per l'occasione dagli alunni e dalle alunne della scuola secondaria G. Leopardi di Vecchiano.
Ciascun incontro non durerà più di mezz'ora ed in caso di maltempo le iniziative pensate per le singole frazioni saranno accentrate e si svolgeranno sotto la tensostruttura in Piazza Pasolini. Parteciparanno con loro rappresentanti anche le associazioni pisane Casa della Donna e Nuovo Maschile. Uomini liberi dalla violenza.
Scarica e condividi la locandina! Scarica la locandina realizzata dagli studenti della scuola secondaria Leopardi